CCIAA TOSCNA NORD OVEST: rallenta a settembre la domanda di lavoro
Lunedì 18 Settembre 2023 - 09:14Alto il ricorso ai contratti a termine. Ancora difficile reperire il personale necessario.
Sono più di 7 mila i lavoratori che le imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa hanno programmato di assumere nel mese di settembre 2023. Si tratta di una flessione di circa il 3% rispetto al medesimo periodo del 2022. A scendere è soprattutto la domanda nell’industria e nei servizi mentre, con una stagione estiva che si avvia alla conclusione, resta stabile la richiesta di personale nel turismo (alloggio e ristorazione). Continua invece ad essere rilevante la domanda nelle costruzioni grazie al ruolo propulsivo degli incentivi fiscali e, secondo i dati della Regione Toscana, l’attivazione di buona parte dei cantieri del PNRR nelle tre province. Nonostante il rallentamento della domanda la difficoltà di reperire il personale ricercato si avvicina a 6 posizioni offerte su 10. L’analisi delle forme contrattuali offerte dalle imprese restituisce un quadro che evidenzia come la principale “porta d’ingresso” in azienda sia rappresentata dal tempo determinato - forma prevalentemente utlizzata nel turismo e nei servizi alle persone - seguita dal tempo indeterminato e dai contratti di somministrazione che risultano relativamente più elevati in alcune realtà. Se è vero che la richiesta di maggiore flessibilità contrattuale permette alle aziende di adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato è altresì vero che la rotazione frequente del personale necessita di un maggior sforzo di pianificazione per coprire le posizioni vacanti. A dirlo è il Sistema informativo Excelsior: un’indagine nazionale che fornisce dati su base provinciale realizzata da Unioncamere in collaborazione con ANPAL ed elaborati dalla Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest e dall’Istituto Studi e Ricerche – ISR.
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