Fabbisogni occupazionali 2022 - Approfondimento provinciale Grosseto
Giovedì 21 Settembre 2023 - 12:20Fabbisogni occupazionali 2022 Grosseto::superati i livelli pre Covid del 2019
Aumentano le difficoltà di reperimento dei candidati
Sale la percentuale di imprese che investe nella trasformazione digitale
Nel 2022 le entrate previste nelle imprese in provincia di Grosseto sono state oltre 20.500 con un incremento del 32,6% rispetto al 2021. Nel complesso, il tessuto imprenditoriale maremmano ha mostrato una buona dinamicità sul mercato del lavoro, tanto che la quota di imprese con programmi di assunzione ha raggiunto il 67,6% (2 imprese su tre); percentuale maggiore di quella riscontrata in Toscana (60,2%) e Italia (59,6%) ma soprattutto superiore a quanto registrato nella provincia nel 2021 (65%). Si tratta di una progressione positiva, in linea con il trend regionale e nazionale, che per Grosseto significa il superamento dei livelli pre Covid (66%).
Al contrario però, continuano a peggiorare le difficoltà di reperimento dei profili ricercati: la quota di introvabili è cresciuta in un anno di oltre 4 punti percentuali arrivando a quota 32,8% per il totale entrante ed al 34,7% per i giovani al di sotto dei 30 anni. Nel complesso, la motivazione prevalentemente addotta dalle imprese consiste nella presenza di un numero fortemente ridotto di candidati.
In generale, le figure professionali più difficili da trovare sono: Artigiani e operai specializzati nell'installazione e manutenzione di attrezzature elettriche ed elettroniche; Tecnici in campo ingegneristico; Artigiani e operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni; Specialisti nelle scienze della vita e Specialisti delle scienze gestionali, commerciali e bancarie.
Come nel 2021, le figure professionali più richieste continuano ad essere: Addetti nelle attività di ristorazione, Personale non qualificato nei servizi di pulizia, Addetti alle vendite e Artigiani e operai specializzati delle costruzioni e nel mantenimento di strutture edili. La quota di irreperibili risulta particolarmente elevata proprio in quest’ultima categoria (44,6%).
Le competenze trasversali sono sempre più al centro dei processi di recruitment. Tra le soft skill più richieste risultano ormai indispensabili per l‘assunzione le seguenti: flessibilità e adattamento, saper lavorare in gruppo ed in autonomia, problem solving e attitudine ad un’operatività tesa al risparmio energetico ed alla sostenibilità ambientale. Altrettanto richieste nella maggioranza delle entrate 2022 anche la capacità di comunicare in italiano e in lingua straniera le informazioni dell’impresa e le competenze digitali.
Queste sono alcune delle tendenze che emergono dal Rapporto Excelsior elaborato dal Centro Studi e Servizi – Azienda Speciale della CCIAA della Maremma e del Tirreno - relativo ai fabbisogni occupazionali previsti delle imprese dell’industria e dei servizi, con sede in provincia di Grosseto nel 2022. Il documento approfondisce quanto sintetizzato dall’infografica Unioncamere che riassume i principali risultati dell’indagine condotta attraverso il Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere e Anpal.
Il documento, qui in allegato, è scaricabie anche dal sito camerale all'indirizzo https://www.lg.camcom.it/servizi/informazione-economica-prezzi/studi-ric... .