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Movimprese femminili Reggio Emilia III trimestre 2025

Comunicato stampa del 30/10/2025.
 
REGGIO EMILIA, SI CONFERMA IN CALO
IL NUMERO DELLE IMPRESE FEMMINILI
-2,0% a fine settembre, con 8.966 unità attive
 
A tre mesi di distanza dalla precedente rilevazione, si conferma in calo il numero delle imprese femminili attive in provincia di Reggio Emilia.
A fine settembre, infatti, si registra una flessione del 2,0% rispetto allo stesso mese del 2024; un valore che conferma quello del giugno scorso e che evidenzia la presenza di 179 imprese femminili in meno (su un totale di 8.966, che presentano un’incidenza del 19,1% sul numero complessivo delle imprese reggiane) rispetto al settembre 2024.
A seguito delle modifiche intervenute nei mesi scorsi sulla classificazione delle attività economiche (codici Ateco 2025), attualmente è impossibile determinare quali siano stati, con esattezza, i movimenti all’interno dei diversi comparti produttivi e di servizio. Tuttavia, dalle analisi dell’Ufficio Studi e Statistica della Camera di commercio dell’Emilia su dati Infocamere, è il settore del commercio a evidenziare la maggiore presenza di realtà imprenditoriali femminili con 2.095 unità attive e incidenza sul totale al 23,4%. Segue, molto da vicino, il comparto dei servizi alle imprese con 2.050 unità “in rosa”, che rappresentano il 22,9% dell’insieme delle imprese femminili reggiane. Al terzo posto si colloca il settore dei servizi alla persona (1.460 attività femminili e un’incidenza del 16,3%), seguito dal comparto primario (1.193 imprese e incidenza al 13,3%), dal manifatturiero (986 e 11,0%), dai servizi di alloggio e ristorazione (855 imprese femminili attive e quota del 9,5%) e, infine, le costruzioni, con 308 unità attive e un’incidenza del 3,4%.
Riguardo alla natura giuridica delle società, seppur in calo dello 2,6% rispetto ad un anno fa, le imprenditrici reggiane confermano la loro presenza maggioritaria (65,4%) nella tipologia aziendale individuale, dove sono ben 5.868. Per converso, sono in aumento dell’1,0%, le società di capitali a guida femminile, che adesso contano 1.849 unità, con un peso sul totale del 20,6%. Seguono le società di persone (incidenza al 12,1%), che sono 1.082 (in calo del 4,4%), mentre le cooperative, i consorzi e le altre forme giuridiche si fermano a sole 167 unità attive (5,0% in più rispetto al periodo di confronto) e incidono per l’1,8% sul totale.
L’Ufficio Studi e Statistica ha poi focalizzato le sue analisi sulle imprese individuali femminili, le sole per le quali si possono ricavare notizie su particolari qualifiche imprenditoriali. E’ emerso che le imprese femminili artigiane della provincia reggiana sono 1.912, con l’incidenza sul totale al 32,6%. E’ invece più esigua, ovvero all’11,7% la presenza di aziende “in rosa” giovanili, che si attestano a 688 attività. Restano, infine, da menzionare le imprese individuali condotte da donne di nazionalità straniera, che nel territorio reggiano sono 1.212 e che coprono il 20,7% dell’insieme.
Le analisi relative alla distribuzione territoriale delle imprese femminili e alla loro incidenza sul totale delle aziende attive localmente collocano il comune capoluogo al primo posto in termini numerici (3.070 imprese femminili attive, che rappresentano il 17,3% sul totale delle unità produttive), mentre per l’incidenza sul totale delle imprese il primato va al comune di Ventasso, con 117 aziende “in rosa” (il 25,5% sul totale delle attività presenti). Sia per valori assoluti che per incidenza, molto in alto si collocano poi i comuni di Correggio (471 imprese femminili, corrispondenti al 22,2% del totale delle imprese attive localmente) e Scandiano (460 aziende femminili che pesano per il 21,3% sul totale).
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