CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN PCTO - Avvio della sperimentazione nel settore TURISMO e MECCATRONICA.
Martedì 24 Gennaio 2023 - 09:32La Camera di Commercio promuove la diffusione della certificazione delle competenze
acquisite dai giovani in contesti lavorativi. Tra le funzioni delle Camere di commercio
sono presenti infatti anche quelle relative all’informazione e all’orientamento a supporto
dell’individuazione di modelli per la certificazione delle competenze, anche mediante
accordi di collaborazione con i soggetti pubblici e organizzazioni/enti di rappresentanza.
Nell’ambito di questa funzione, La Camera di Commercio di Lecce realizza il progetto
“Certificazione delle competenze in PCTO” insieme a Unioncamere, alle reti
nazionali degli istituti tecnici e alle associazioni di categoria con il supporto di Dintec,
agenzia in house specializzata sui temi dell’innovazione e dell’organizzazione e sviluppo
d’impresa e con la collaborazione dell'Ufficio Scolastico Regionale. Il progetto
promuove la progettazione, lo sviluppo e l’adozione di sistemi di identificazione e
valutazione delle competenze in specifici ambiti economici o per filiera produttiva,
finalizzati al riconoscimento imparziale delle conoscenze e delle abilità acquisite dalle
figure professionali. Le prime sperimentazioni riguardano i settori del turismo e
meccatronica e si sviluppano attorno a PCTO standard frutto della co - progettazione tra
scuole e imprese, alla costituzione di tavoli territoriali settoriali tra scuole, imprese e
Camere di commercio per la governance del progetto e a un modello di certificazione
che si avvale di una Commissione costituita presso ogni Camera di commercio. Il tutto
con il supporto di una nuova piattaforma informatica.
Gli istituti scolastici che hanno già aderito al progetto potranno consentire ai loro
studenti di ottenere un servizio di certificazione delle competenze non formali di “parte
terza”, erogato dalle Camere di commercio in base alle funzioni ad esse riconosciute
dalla normativa vigente in materia, tramite la piattaforma digitale gestita a livello
nazionale da Unioncamere e a seguito del superamento di una prova interattiva di
verifica.
Output del progetto è rilasciare open badge e certificati di competenze che gli studenti
potranno inserire nel proprio Curriculum Vitae e condividere anche attraverso i canali
social. Essi rappresenteranno un biglietto da visita ulteriore che può contribuire a
facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro.
La Camera di Commercio di Lecce, con questo progetto, vuole contribuire alla riduzione
del mismatch tra domanda e offerta di lavoro, attraverso una maggiore qualificazione
dell’offerta da raggiungere mediante lo sviluppo di un modello innovativo per
l'attestazione delle competenze maturate in contesti non formali e informali. La
certificazione delle competenze è il principale aspetto che deve essere affrontato per la
compilazione del curriculum in uscita. Oltre alle competenze formali che sarà compito
della scuola certificare al termine del quinquennio il curriculum dello studente dovrà
riportare anche le competenze non formali e informali. E’ a tal fine che la Rete
Re.Na.I.A., con FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) e UNIONCAMERE, ha
acquisite dai giovani in contesti lavorativi. Tra le funzioni delle Camere di commercio
sono presenti infatti anche quelle relative all’informazione e all’orientamento a supporto
dell’individuazione di modelli per la certificazione delle competenze, anche mediante
accordi di collaborazione con i soggetti pubblici e organizzazioni/enti di rappresentanza.
Nell’ambito di questa funzione, La Camera di Commercio di Lecce realizza il progetto
“Certificazione delle competenze in PCTO” insieme a Unioncamere, alle reti
nazionali degli istituti tecnici e alle associazioni di categoria con il supporto di Dintec,
agenzia in house specializzata sui temi dell’innovazione e dell’organizzazione e sviluppo
d’impresa e con la collaborazione dell'Ufficio Scolastico Regionale. Il progetto
promuove la progettazione, lo sviluppo e l’adozione di sistemi di identificazione e
valutazione delle competenze in specifici ambiti economici o per filiera produttiva,
finalizzati al riconoscimento imparziale delle conoscenze e delle abilità acquisite dalle
figure professionali. Le prime sperimentazioni riguardano i settori del turismo e
meccatronica e si sviluppano attorno a PCTO standard frutto della co - progettazione tra
scuole e imprese, alla costituzione di tavoli territoriali settoriali tra scuole, imprese e
Camere di commercio per la governance del progetto e a un modello di certificazione
che si avvale di una Commissione costituita presso ogni Camera di commercio. Il tutto
con il supporto di una nuova piattaforma informatica.
Gli istituti scolastici che hanno già aderito al progetto potranno consentire ai loro
studenti di ottenere un servizio di certificazione delle competenze non formali di “parte
terza”, erogato dalle Camere di commercio in base alle funzioni ad esse riconosciute
dalla normativa vigente in materia, tramite la piattaforma digitale gestita a livello
nazionale da Unioncamere e a seguito del superamento di una prova interattiva di
verifica.
Output del progetto è rilasciare open badge e certificati di competenze che gli studenti
potranno inserire nel proprio Curriculum Vitae e condividere anche attraverso i canali
social. Essi rappresenteranno un biglietto da visita ulteriore che può contribuire a
facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro.
La Camera di Commercio di Lecce, con questo progetto, vuole contribuire alla riduzione
del mismatch tra domanda e offerta di lavoro, attraverso una maggiore qualificazione
dell’offerta da raggiungere mediante lo sviluppo di un modello innovativo per
l'attestazione delle competenze maturate in contesti non formali e informali. La
certificazione delle competenze è il principale aspetto che deve essere affrontato per la
compilazione del curriculum in uscita. Oltre alle competenze formali che sarà compito
della scuola certificare al termine del quinquennio il curriculum dello studente dovrà
riportare anche le competenze non formali e informali. E’ a tal fine che la Rete
Re.Na.I.A., con FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) e UNIONCAMERE, ha
definito un modello finalizzato alla certificazione delle competenze non formali e
informali (art. 2 e art. 3 del D. lgs, 13/13) attraverso le informazioni derivate dalle
osservazioni fatte in azienda, da parte dei tutor esterni, durante le esperienze delle
studentesse e degli studenti di alternanza scuola lavoro nell’ambito del PCTO. Gli
strumenti di osservazione e quelli di certificazione sono stati presentati al Ministero
dell’Istruzione e saranno utilizzati durante la prossima fase di stage nell’ambito di un
progetto di sperimentazione che avrà un suo primo riscontro, per le studentesse e gli
studenti che frequentano in questo anno scolastico il quarto anno, entro maggio 2023.
A brevissimo costituiremo due tavoli territoriali, uno per settore, dei quali faranno parte
gli Istituti che partecipano alla sperimentazione, le associazioni di categoria, le Imprese
di settore e la Camera di Commercio. I tavoli territoriali hanno finalità strategiche di
animazione del territorio con il coinvolgimento degli stakeholder e il miglioramento del
modello attraverso le “buone Pratiche”.
Prego quanti interessati a partecipare alle sperimentazioni e a collaborare per la migliore
riuscita del progetto, di inviare un cenno di interessecon l’indicazione di un referente di
contatto, in modo da concordare una data a breve termine, per un incontro propedeutico
alla formalizzazione dei tavoli territoriali e di divulgazione dei materiali di progetto.
Tel. 0832 684416
martinelli.assri@le.camcom.it
informali (art. 2 e art. 3 del D. lgs, 13/13) attraverso le informazioni derivate dalle
osservazioni fatte in azienda, da parte dei tutor esterni, durante le esperienze delle
studentesse e degli studenti di alternanza scuola lavoro nell’ambito del PCTO. Gli
strumenti di osservazione e quelli di certificazione sono stati presentati al Ministero
dell’Istruzione e saranno utilizzati durante la prossima fase di stage nell’ambito di un
progetto di sperimentazione che avrà un suo primo riscontro, per le studentesse e gli
studenti che frequentano in questo anno scolastico il quarto anno, entro maggio 2023.
A brevissimo costituiremo due tavoli territoriali, uno per settore, dei quali faranno parte
gli Istituti che partecipano alla sperimentazione, le associazioni di categoria, le Imprese
di settore e la Camera di Commercio. I tavoli territoriali hanno finalità strategiche di
animazione del territorio con il coinvolgimento degli stakeholder e il miglioramento del
modello attraverso le “buone Pratiche”.
Prego quanti interessati a partecipare alle sperimentazioni e a collaborare per la migliore
riuscita del progetto, di inviare un cenno di interessecon l’indicazione di un referente di
contatto, in modo da concordare una data a breve termine, per un incontro propedeutico
alla formalizzazione dei tavoli territoriali e di divulgazione dei materiali di progetto.
Tel. 0832 684416
martinelli.assri@le.camcom.it
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